Caretti F.lli Snc

Caretti F.lli Snc
Cerca
Vai ai contenuti

Menu principale:

Loano

Others

Loano (Loa o Lêua in ligure /'lø:a/) è un comune italiano di 12.042 abitanti della provincia di Savona in Liguria, il quinto comune della provincia in ordine di popolosità. La fascia della Riviera delle Palme Loanese (Loano, Balestrino, Boissano, Borghetto Santo Spirito, Borgio Verezzi e Pietra Ligure) conta circa 52.000 residenti ed ha come principale centro Loano, facendone de facto la terza città della provincia.

Il comune è situato sulla costa della Riviera di Ponente, alla foce del torrente Nimbalto, fra i comuni di Pietra Ligure e Borghetto Santo Spirito. Dista dal capoluogo circa 34 km.

La sua posizione, protetta da un arco di montagne di cui la più alta è il monte Carmo (1389 m s.l.m.), fa sì che Loano possa godere di una situazione climatica particolarmente favorevole e peculiare anche rispetto ai territori limitrofi, più simile a quella del Ponente estremo (Bordighera, Ospedaletti). Anche per questo c'è chi definisce Loano "isola del Ponente".

La frazione di Verzi è situata nell'entroterra della valle del Nimbalto.


Palazzo Doria, sede del municipio loanese.

Storia

Di origini preromane (sono recenti i ritrovamenti preistorici presso il colle di San Damiano e preromani presso l'attuale città vecchia) durante l'epoca romana il territorio era costellato da ville anche di un certo rilievo (un mosaico romano di età imperiale è ora visibile presso il piano nobile di palazzo Doria).

Nel VIII secolo divenne feudo del monastero dei monaci benedettini di San Pietro in Varatella che fondarono nei pressi del Porto l'attuale chiesa di Loreto.

Nel corso del XII secolo fu dominio vescovile della vicina Albenga fino all'acquisto da parte di Oberto Doria nel 1263 che, insieme al figlio Raffo, convinse gli abitanti allo spostamento della popolazione vicino alla costa. Dal 1263 fino all'epoca napoleonica, escluso un breve periodo di dominazione Fieschi, la città fu ininterrottamente contea dei principi Doria.

Nel 1505 Corrado III Doria vendette il borgo alla famiglia di Lavagna i Fieschi, confermando il passaggio di potere anche nel diploma imperiale del 1514. A seguito della congiura dei Fieschi nel 1547, l'imperatore tolse loro il feudo ponendolo sotto la giurisdizione del governatore di Milano e assegnandolo in seguito a Gian Andrea Doria.

Divenuto possesso del Regno di Sardegna (1720-1861) nel 1735, per ordine dello stesso Carlo VI d'Asburgo (1736) la città rimase, sotto il controllo della famiglia genovese Doria che tennero Loano col titolo di principi. Cessato il dominio dei Doria attorno al 1770 passò al dominio diretto del Regno di Sardegna, di cui seguì le sorti durante il periodo napoleonico e dopo la restaurazione. Il 23 novembre 1795 a Loano si combatté la prima battaglia tra l'esercito francese contro quello Austro-Sardo, vinta dai soldati transalpini.
« (Loano) DANTE solo poeta degno di te, o GARIBALDI, saluta con un suo verso la madre tua ROSA RAIMONDI che ebbe il natale in questo paesello sorriso dalla natura e illuminato dalla tua gloria : Benedetta colei che in te s'incinse. Epigrafe di Mario Rapisardi »

Dal 1973 al 31 dicembre 2008 ha fatto parte della Comunità Montana Pollupice, quest'ultima soppressa con la Legge Regionale n° 23 del 29 dicembre 2010 e in vigore dal 1º maggio 2011.

Simboli

Loano, è stata la capitale dell'omonimo principato, che fu retto storicamente dalla nobile famiglia ligure dei Doria, i quali lasciarono sul territorio, una importante collezione di simboli, anche architettonici, che rappresentano l'intera città.


Ad esempio:

- Palazzo Doria, sede dei principi di Loano, oggi municipio;
- Castello, fortificazione della famiglia principesca;
- Santuario di Monte Carmelo, che ancora oggi custodisce gelosamente le tombe dei principi di Loano.

« In campo azzurro, un castello con torri mattonate sostenenti aste con bandiere rosse e nere, con basamento su roccia marrone chiaro. I merli sono alla ghibellina e su quello centrale vi è un uovo d'argento. Il tutto incorniciato da un cartiglio mistilineo e sovrastato da una corona dorata »
(Descrizione araldica dello stemma)
« Drappo partito di rosso e di nero, con impresso lo stemma civico di Loano »
(Descrizione araldica del gonfalone)
« Vessillo rettangolare partito di rosso e di nero, con impresso al centro lo stemma civico della città di Loano »
(Descrizione araldica della bandiera cittadina)

I colori ricorrenti sia nello stemma araldico comunale, che nella bandiera civica, sono il rosso e il nero, i colori della famiglia Doria, principi di Loano, dinastia storicamente ghibellina e fedele all'imperatore.


Monumenti e luoghi d'interesse


Il duomo di Loano, dedicato a san Giovanni Battista


Chiesa di Nostra Signora del Rosario


Interno dell'oratorio dei Bianchi

Architetture religiose

- Duomo di Loano: sede Vicariale. Eretta tra il 1633 e il 1638 dai Doria La pianta è decagonale sormontata da una cupola a spicchi (50 metri) antisismica. In cima la statua del Patrono. All’interno vanno ammirate numerose tele del ‘600. Nella prima Cappella di destra: "Santa Barbara" di L.Borzone (1642), "S.Sebastiano" di Orazio De Ferrari (1639), "Crocifissione" del Borzone. Dietro l’altar maggiore "Nascita del Battista" dell’Ansaldo (1625); nella Cappella di sinistra: "Madonna, S.Antonio Abate e Paolo Eremita" del De Ferrari, "Decollazione di S.Giovanni Battista" di Giovanni Domenico Cappellini. Poi "Caduta di Saulo" di Domenico Fiasella detto il "Sarzana" (1589-1669), "Madonna, S.Pietro e S.Giovanni Evangelista" del De Ferrari (1638), "Bacio di Giuda" di ignoto (XVII secolo), "S.Francesco Saverio battezza gli Indiani" del Badaracco.
- Complesso del Convento di Monte Carmelo: eretto tra il 1603 e il 1608 è costituito dalla chiesa, dal convento, dal chiostro, dalla torre di difesa e dal palazzo principesco. La chiesa, a croce latina a pianta basilicale, presenta al suo interno dipinti e quadri del Cinquecento e del Seicento. Il convento venne fatto erigere dalla stessa famiglia Doria. Nella cripta numerose tombe degli appartenenti alla famiglia Doria. All'interno del convento vennero tenuti i primi stati generali dell'ordine carmelitano e numerosi prelati della chiesa furono novizi in questa abbazia.
- Chiesa della Madonna di Loreto;
- Oratorio di San Giovanni Battista, sede della Confraternita dei "Bianchi" fondata nel 1262. Al suo interno si trova un'urna con porzione delle ceneri di San Giovanni Battista e altri martiri.
- Oratorio di Nostra Signora del Rosario, sede della Confraternita dei "Turchini";
- Santuario di San Damiano;
- Complesso conventuale di Sant'Agostino: costituito dalla chiesa e dal chiostro fu eretto nel XVI secolo. all'interno state monumentali degli evangelisti. nel convento, seminario agostiniano, ricca biblioteca. Parte del monastero è sede di uffici della curia vescovile. Il complesso include la chiesa rettoria a ordinamento speciale;
- Convento e chiesa parrocchiale dei Frati Cappuccini: al suo interno si venera la statua della madonna immacolata dove nel 1864 si verificarono famosi eventi miracolosi;
- Chiesa del Monastero femminile e casa generalizia di N.S. della Visitazione;
- Chiesa del Monastero femminile e casa generalizia delle Suore Cappuccine;
- Chiesa Parrocchiale di San Pio X: chiesa eretta negli anni '80, recentemente completata dalla moderna torre campanaria, è la parrocchia del quartiere Ponente di Loano;
- Chiesa Santuario di N.S. della Mercede;
- Chiesa Parrocchiale di N.S. delle Grazie.

Architetture civili


Porta di Passorino durante il restauro


Torre Pentagonale


Resti delle antiche mura


Palazzo del Comandante di Città

- Palazzo Richeri;
- Palazzo Doria: oggi sede del Municipio fu costruito nel corso del XVI secolo fra il 1574 e il 1578. Presenta un portale cinquecentesco in ardesia, una loggia con pitture sul fianco sinistro e un pavimento a mosaico risalente al III secolo, proveniente dagli scavi archeologici della zona. Negli anni 1685-1687 Taddeo Carlone, destinate al giardino, realizza la marmorea fontana Giovanna e una seconda in pietra del Finale;
- Palazzo del Comandante: eretto nel 1606;
- Porta di Passorino: è una delle porte della città al centro storico, presenta un bell'affresco con lo stemma di Casa Savoia e una piccola campanella;
- Porto di Loano: uno dei più grandi della Liguria,ha a disposizione 827 posti da diporto stanziale da 8 a 65 metri, 100 posti al transito da 8 a 40 metri, 93 posti per nautica sociale convenzionata sino a 7,5 metri, 34 posti per pescherecci professionali e 3 posti per Vedette 12 metri della Guardia Costiera ; Al suo interno sono in funzione un grande cantiere navale, numerose attività commerciali e pubblici esercizi tra cui due discoteche, una estiva e una invernale, lo YCML Marina di Loano e un grande stabilimento balneare a levante della struttura.
- Palazzo Kursaal: sede della Biblioteca Civica, della Pro Loco e di numerose associazioni.

Architetture militari

- Torre Pentagonale: eretta nel 1602 per difendere le mura di cinta è collegata, tramite un ballatoio, con il palazzo comunale Doria;
- Castello: costruito dai vescovi di Albenga nel Medioevo, come avanposto e rocca fortificata, fu ampliato e ristrutturato dai Doria nel 1602, che ne fecero una splendida dimora.

Aree naturali

Tra i territori comunali di Loano, Bardineto, Bormida, Boissano, Calizzano, Castelvecchio di Rocca Barbena, Giustenice, Magliolo, Osiglia, Pietra Ligure, Rialto e Toirano è presente e preservato un sito di interesse comunitario, proposto dalla rete Natura 2000 della Liguria, per il suo particolare interesse naturale, faunistico e geologico. Il sito è collocato nell'area boschiva tra il monte Carmo di Loano e il monte Settepani in cui insistono foreste, praterie, versanti rupestri, cavità di interesse speleologico e formazioni carsiche; nella stessa area è presente la Foresta regionale della Borbottina. Oltre alle zone boschive comprensivi di faggi, pini silvestri e abeti bianchi, sono segnalate le presenze del rododendro, del ginepro nano del Bric dell'Agnellino, la campanula di Savona (Campanula sabatia), la genziana ligure (Gentiana ligustica), le orchidee, la primula marginata (Primula marginata), lo zafferano ligure (Crocus ligusticus) e l'arnica montana (Arnica montana). Tra le specie animali il pesce sanguinerola (Phoxinus phoxinus) e il gambero di fiume (Austropotamobius pallipes); tra i mammiferi il gatto selvatico (Felis silvestris) e alcuni rinolofi della specie dei chirotteri (Rhinolophus ferrumequinum, Rhinolophus euryale, Rhinolophus hipposideros).

Società

Evoluzione demografica

Abitanti censiti


Etnie e minoranze straniere

Al 31 dicembre 2010 gli stranieri residenti a Loano sono 1222, pari al 10,15% della popolazione comunale. Le nazionalità più numerose sono:

Albania: 406
Romania: 137
Perù: 123
Egitto: 89
Marocco: 73
Ecuador: 60
Ucraina: 40
Colombia: 35
Cina: 31

Qualità della vita


Loano Bandiera Blu 2012

La località ha ottenuto dalla FEE-Italia (Foundation for Environmental Education) il conferimento della Bandiera Blu per la qualità delle sue spiagge[12] e per la qualità dei servizi del porto turistico ("Marina di Loano") nel 2012.

Geografia antropica

La città di Loano, nel suo insieme è costituito da tante frazioni, quartieri e borgate, che nei secoli e negli anni sono andati a formare l'intero centro abitato. I principali quartieri sono:

- Borgo Castello: il nucleo medievale della città, si trova più a nord del centro, è un borgo tipicamente ligure, costituito da stretti "carruggi" in pietra, importante è il Castello, antica fortificazione, oggi appare come una sontuosa villa;
- Centro storico: è tutta la fascia abitata che costeggia la lunga spiaggia sabbiosa dalla Stazione fino al Porto, qui si trovano Palazzo Doria, sede municipale, il Duomo di Loano, le più importanti chiese artistiche della città;
- Ponente-Ponte Romano: è la zona residenziale più a 'ponente' della città, sorta intorno ai resti dell'antico Ponte Romano chiamato "Pontasso", di cui restano ben visibili le grandiose arcate in pietra, attualmente lo scavo archeologico è vincolato dalla Soprintendenza Archeologica ligure, qui si trovano la Colonia Marina "Città di Torino", il Bocciodromo Comunale, l'istituto Superiore "Giovanni Falcone" e il grande Parco delle Rose;
- Porto: è tutta la zona che si trova sulle rive del Porto di Loano, uno dei più grandi porti della riviera ligure di Ponente, qui si trova la piccola chiesa della Madonna di Loreto, protettrice dei marinai;
- Verzi: è la frazione più collinare della città, da qui partono i sentieri che portano alla cima del Monte Carmo di Loano, la vetta più alta di tutta la Liguria, ultimamente si sta trasformando in zona residenziale privilegiata;
- Vignasse: la zona più a 'levante' di tutta la città, qui dominano distese di campi di olivi e di agrumeti, le principali piantumazioni che sorgono rigogliose nella piana di Loano, sulle alture sorge il maestoso Ospedale Marino Piemontese, attualmente in disuso, ma oggetto di un piano di recupero.

Cultura


Targa presso la casa natale di Rosa Raimondi, madre di Garibaldi.

Istruzione

Loano è sede di una scuola secondaria di secondo grado. Anche se in un unico edificio, inizialmente la scuola era formata da due storici corsi separati, Geometri e Ragionieri. Unitesi nel 2001 in un unico istituto, chiamato "Giovanni Falcone", in onore del grande giudice. Dall'anno dell'unione, questa scuola ha ricevuto un forte aumento di iscrizioni, come non si vedeva da anni.

Dal 1º agosto 2007 è aperta la nuova sede della Biblioteca Civica, presso il Palazzo Kursaal in Corso Roma n° 9.

Personalità legate a Loano

- Giano Accame, giornalista e scrittore
- Gianni Amico, sceneggiatore e regista
- Giorgio Molteni, sceneggiatore e regista
- Rosa Nicoletta Raimondi, madre di Giuseppe Garibaldi
- Enrico Mutti, attore
- Simona Tassara, cestista
- Vincenzo Accame, artista e scrittore
- Giuseppe Valerga, Patriarca Latino di Gerusalemme
- Beata Francesca Maria Rubatto, Fondatrice delle Suore Cappuccine di Madre Rubatto
- Marco Carparelli, calciatore

Eventi

- Premio Nazionale Città di Loano per la musica popolare italiana (fine luglio)
- Festa Patronale di San Giovanni Battista il 24 giugno con Processione Religiosa.
- Festa della Nostra Signora della Visitazione il 2 luglio, con Processione Religiosa.
- Festa del Mare - Muscolata (terzo fine settimana di luglio).
- Festa del S.S. Nome di Maria il 12 settembre con Processione.

Economia

Oggi Loano è una cittadina a forte vocazione turistica, grazie alle lunghe spiagge sabbiose, al villaggio e al grande porto. Discreta anche la produzione agricola, grazie alla presenza di molte aziende e attività nel settore. Importante è anche il settore dell'artigianato locale, che vede sempre più espandersi grazie all'internazionalizzazione del turismo.

Infrastrutture e trasporti

Strade

Loano è situata lungo la Strada Provinciale (già Strada Statale) 1 Aurelia. Il comune non è raggiungibile direttamente tramite autostrada, pertanto i caselli autostradali di Pietra Ligure, a nord e Borghetto Santo Spirito a sud sull'Autostrada A10 sono le uscite consigliate per raggiungere la destinazione.

Ferrovie


Stazione di Loano

Loano è dotata di una stazione ferroviaria sulla linea ferroviaria Ventimiglia – Genova nel tratto locale compreso tra Ventimiglia e Savona.

Aeroporti

Loano in quanto città a forte vocazione culturale e turistica, può vantare la vicinanza di alcuni dei più importanti aeroporti del Mediterraneo. Le strutture più vicine sono:

- Aeroporto Internazionale "Clemente Panero" a Villanova d'Albenga;
- Aeroporto Internazionale "Cristoforo Colombo" a Genova;
- Aeroporto di Nizza-Côte d'Azur a Nizza, in Francia.


Gemellaggi

Loano è gemellata con:

Francheville, Francia, dal 1998.





Wikipedia































































































































































Torna ai contenuti | Torna al menu